Il cliente che entra per la prima volta resta sempre colpito alla vista della grande cucina dove lavorano Susanna e Maria. L’offerta culinaria è varia, propone i piatti tradizionali come la sopressa nostrana con l’immancabile polenta, la pasta e fagioli, i risotti di stagione, il pasticcio al radicchio di Treviso, il baccalà alla vicentina e mantecato, la cacciagione in salmì e la carne alla griglia che viene preparata al momento sulla brace dell’antico caminetto a vista.
“Abbiamo cercato di preservare il sapore di altri tempi fatto di cose semplici e genuine accompagnate da un’ospitalità sincera”, raccontano gli attuali gestori Giovanni e Susanna, “i nostri clienti, alcuni dei quali frequentano il locale da quando erano bambini, si sentono a casa in un ambiente che conserva, negli oggetti e nei sapori, i ricordi di tanti pranzi in famiglia”.
Molti sono i piatti presenti nel menù di ispirazione vegetariana, uno fra tutti l’insalata di Morlacco e mele. E’ sempre presente un buon assortimento di formaggi veneti con particolare attenzione alle produzioni delle latterie locali. I piatti vengono preparati, nei limiti della reperibilità, con prodotti locali e di stagione.
Seduti in veranda circondati dalle colline oppure davanti al caminetto della sala oppure d’estate sotto un pergolato all’aperto, si possono gustare i sapori tradizionali della cucina veneta: il radicchio di Treviso,la sopressa con la polenta, i risotti, il baccalà mantecato e alla vicentina, la pasta e fagioli, la zuppa con le trippe, la carne alla brace, i formaggi della Marca Trevigiana e molte altre preparazioni a seconda della stagione.